Sete - Jo Nesbo

Recensione Sete

Voto 6,5. Son passati quattro anni da Polizia, ed in fan di Harry Hole erano un attimo in apprensione. Il 2017 è stato un grande anno per il celebre detective norvegese, comparso per la prima volta al cinema "nei panni" di Michael Fassbender e ritornato in libreria con Sete.
Da Jo Nesbo ci si aspetta sempre tanto, dato l'enorme background. Secondo me il culmine lo scrittore norvegese l'aveva raggiunto con il finale de Lo spettro, toppando un pochino con Polizia.
Sete doveva essere un banco di prova importante per capire in quale direzione andasse la saga di Harry Hole. La risposta a mio parere è che non va da nessuna parte, e ritorna ridondante su situazioni simili ad altri numerosi thriller.
Harry Hole che fa finta di essersi ritirato per poi ritornare ad indagare su un nuovo caso non è una novità. Harry Hole che fa il bravo decidendo di non toccare più l'alcool e dedicarsi a Rachel ed Oleg non è un elemento essenziale per gli amanti del thriller.
Di buono c'è senza dubbio il caso del vampirista, un cruento serial killer che uccide e beve il sangue delle vittime. Anche il modo in cui le conosce è abbastanza moderno ed originale: Tinder, la nuova app per incontri al buio. Traspare dunque la voglia di analizzare il nuovo mondo, sempre più figlio di apparenza estetica.
In Sete c'è sicuramente una crescita dei co-protagonisti di Hole, che man mano "succhiano" spazio al celebre detective, in questo caso non più star a tutto tondo.
Tra gli altri temi c'è anche la voglia di riscatto e rivincita, la voglia di lottare e rimettersi in gioco ma soprattutto di ricominciare.

TRAMA: A tre anni dalle nozze con Rakel, Harry Hole, ormai vicino alla cinquantina, sembra aver trovato un suo equilibrio e la forza per tenersi alla larga dai guai. Da tempo ha chiuso con l'alcol e per lui non ci sono piú casi e indagini sul campo, solo un tranquillo incarico come docente alla scuola di polizia di Olso. Ma in città due donne vengono uccise nella propria abitazione a distanza di pochissimi giorni, e una terza viene ritrovata ferita sulle scale di casa. A collegare le vittime, il fatto che tutte e tre fossero iscritte a Tinder. E un segno inconfondibile, quasi una firma raccapricciante, lasciata sui loro corpi.

Traduttore: E. Kampmann
Editore: Einaudi
Anno edizione: 2017
Pagine: 640 p., Brossura

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