Recensione Come un ricordo che uccide

Il 2015 è iniziato proprio con la ricerca del nuovo Gone Girl. Il primo a dover portare questo peso è stato La verità ed altre bugie di Sascha Arango; poi è stata la volta di Una brava ragazza, simile al lavoro di Flynn solo nella strutturazione narrativa. Per ultimo ecco apparire nelle nostre librerie: Come un ricordo che uccide di Sabine Durrant, la cui fascetta promozionale recita: "Se avete amato Gone Girl - L'amore bugiardo, il vostro prossimo brivido sarà Sabine Durrant."
Non posso che cominciare la recensione di questo romanzo elencando le similitudini tra le due opere, che in effetti son diverse.
Come un ricordo che uccide è un Gone Girl rovesciato dal punto di vista narrativo, ovvero il racconto della protagonista femminile (Lizzie) avviene al tempo presente, mentre quella di Amy avveniva sotto forma di diario. Al contrario la parte relativa all'uomo della coppia (Zach) avviene al passato, mentre in Gone Girl Nick narrava al presente.
Sicuramente simile è anche l'essenza della storia che riguarda il rapporto tra moglie e marito, in cui si infilano le subdole bugie che inevitabilmente alterano l'idillio iniziale.
In Gone Girl, l'idea thriller si esplicava nella scomparsa di Amy; in Come un ricordo che uccide si parte dalla morte di Zach.
La fascetta editoriale dunque non mentiva, anche se Come un ricordo che uccide è una storia molto prevedibile e con un finale abbastanza sgonfio.
Come accennato, la storia analizzata da Sabine Durrant è quella tra Zach e Lizzie, i quali si conoscono sul web. La scrittrice pone dunque una riflessione sulla veridicità dei rapporti nati in maniera virtuale, chiedendo in particolar modo alle sue lettrici: Siete sicure di conoscere totalmente il vostro partner incontrato in chat?
Se qualcuna di voi avesse anche il minimo dubbio, il romanzo in questione potrebbe minare le vostre sicurezza, costringendovi a numerose domande da porre poi eventualmente al vostro lui.
A scatenare queste riflessioni in Lizzie è un bigliettino firmato da un'altra donna situato nel luogo di morte del marito. Chi è questa Xenia? Conosceva Zach?
Tuttavia l'enigma di Xenia non diventa rilevante ai fini della storia anche perché Lizzie non amava più Zach. L'investigazione di Lizzie riguarderà sia le bugie di Zach ma anche l'effettivo decesso dello stesso. Un'ombra con in contorni di Zach sembra perseguitarla e per scoprire la verità Lizzie dovrà conoscere tutto il passato di suo marito.
Come un ricordo che uccide dunque alterna il thriller con tema stalking ed abusi di uomini su donne a quello delle menzogne all'interno della coppia. Il ritmo non è elevatissimo nonostante l'autrice termini con una buona dose di suspense ogni capitolo. Il finale in cui si incrociano i due racconti è però veramente sgonfio...
AUTORE: Sabine Durrant
EDITORE: Sperling & Kupfer
NAZIONE: Inghilterra
ANNO: 2015
PAGINE: 374
AUTORE: Sabine Durrant
EDITORE: Sperling & Kupfer
NAZIONE: Inghilterra
ANNO: 2015
PAGINE: 374
Uh, e pensare che è tra i pochi libri che mi sono portato appresso, in questi weekend lontani da casa. Leggerò e ti dirò, sperando di non concordare, ahahah! Dai, ho pochissimi libri con me: proprio il "bidone" dovevo beccarmi?
RispondiEliminaIo sto leggendo un altro thriller, o pseudo-tale, Prendi la mia vita: fittissimo, capitoli lunghissimi, tante parole, però cavolo, funziona. E' difficile tornare alla tua vita, quando è l'ora di andare a dormire, anche se per ora l'elemento "brivido" è praticamente assente. :)
Non è bruttissimo, anzi ad un certo punto (dopo un inizio non scoppiettante) mi stava prendendo, ma il finale invece di migliorare la storia l'ha peggiorata. Spero ti piaccia :D
EliminaHo fatto una ricerca su Prendi la mia vita, si ricordavo la copertina. Aspetto un altro po' (anche la tua recensione)prima di prenderlo :)
Finito adesso. Dai, non male! Ad esempio, mi era piaciuto molto di meno una cosa come So dove sei: noiosissimo. Questo è tutto fumo, ma l'autrice ci sa fare. E il paragone con Gone Girl, per me, è solo colpa delle nostre case editrici. Questi thriller matrimoniali, nel Regno Unito, vanno un mondo. Mi viene in mente quella Sophie Hannah!
EliminaA me aveva convinto più quello invece. La somiglianza con Gone Girl un po' c'è vedi il modo di narrare, il doppio protagonista, etc...Poi mi ha deluso molto il finale...
EliminaSophie Hanna la sopporto poco :P
Mmmm... Nico la tua recensione conferma i miei sospetti... Prima di leggerlo aspetterò un pò ... voglio prima smaltire la pila di libri che mi aspetta sulla scrivania, prima di buttarmi a capofitto su un libro che scopiazza Gone girl....
RispondiEliminaA presto Maria
Si fai con molta calma, non ti perdi di certo il nuovo Gone Girl ;)
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