Nevada Connection - Don Winslow

Recensione Nevada Connection

Voto 6,5. Don Winslow è un autore molto prolifico in grado di mettere sul mercato due romanzi nello stesso anno. Nel 2017 è stata la volta di Corruzione e Nevada Connection. Quest'ultimo fa parte della serie Neal Carey, cominciata con London Underground e China girl. Io onestamente non ho letto i precedenti della serie che consentono comunque la lettura di Nevada Connection, nonostante ci siano diversi rimandi alle precedenti storie. Infatti il protagonista nelle scene iniziali è in fase di smaltimento della sua "vacanza cinese".
In questa nuova avventura Neal Carey, supportato da suo "padre" Graham ed il resto della squadra dovrà cercare di riportare il piccolo Cody nelle braccia di sua madre. Cody è infatti stato rapito da suo padre, facile capire come i rapporti tra i genitori del bimbo non siano idilliaci da tempo.
Il nuovo viaggio di Neal lo condurrà in Nevada, in luoghi quasi antichi fatti di cowboy, steppe selvagge e popoli convinti della supremazia bianca sulle altre razze.

Nevada Connection per gli argomenti trattati non è proprio il mio genere di romanzo "thriller", anche perché vira nettamente verso l'action. Il genere a tratti potrebbe ricordare quello di Jack Reacher, con Neal forse un po' meno eroe indistruttibile.
Nonostante ciò ed il finale troppo scontato per i miei gusti, il romanzo di Winslow è stata una buona lettura, molto spesso avvincente e illustrativa di uno stato americano poco considerato.

TRAMA: Tutti lo credevano morto, ma Neal Carey è tornato. Ad attenderlo una missione da infiltrato e il Nevada. Terra di vacche, cowboy e solitudine, ma anche di un manipolo di violenti e fanatici. Cody McCall è scomparso. Ha due anni, ed è stato suo padre a rapirlo. Gli Amici di Famiglia hanno accettato di ritrovarlo per conto della madre e hanno affidato l'incarico a Neal Carey, il loro uomo migliore. Sulle tracce del piccolo, Neal si ritrova cosi a passare dalle scintillanti colline di Hollywood alle desolate Terre Alte del Nevada: sei mesi di neve, tre di fango e tre di polvere che taglia la pelle. La base perfetta per una milizia di fanatici razzisti, i Figli di Seth. Suprematisti bianchi che spargono odio e violenza in attesa dello scontro finale con quella società corrotta che tanto disprezzano. Harley McCall, il padre di Cody, era uno di loro. Se vuole ritrovare il bambino, sperando sia ancora vivo, Neal deve entrare nell'organizzazione, conquistare la fiducia del capo, diventare uno di loro. Nulla di più facile.

Traduttore: A. Colitto
Editore: Einaudi
Anno edizione: 2017
Pagine: 364 p., Brossura

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