Karin Slaughter #ThrillerAmbassador

Karin Slaughter è una brillante scrittrice statunitense di crime. Nata in Georgia, vive ad Atlanta con alle spalle già quindici romanzi nonostante sia nata nel 1971. 
La passione per il crime potrebbe essere scaturita proprio dalle origini della scrittrice, Atlanta infatti in passato è stata purtroppo famosa per la scomparsa di numerosi bambini.
Queste atmosfere si possono respirare in Quelle belle ragazze, in cui avremo il piacere di conoscere il detective William Trent.
Questo un estratto della mia recensione:  
Quelle belle ragazze thriller psicologico di Karin Slaughter in grado di toccare diverse tematiche. In primo luogo la scrittrice dibatte sul dolore della scomparsa di un caro, che molto spesso spacca il nucleo famigliare. Vite che si sgretolano dalla disperazione, vite che non potranno più ritrovare la serenità e la spensieratezza di un tempo.
Karin Slaughter approfondisce la vita di due sorelle molto diverse, la cui trait d'union era proprio Julia, la sorella maggiore.
Due sorelle comunque tenaci, cresciute in un mondo spietato che ha mostrato loro tutto il suo orrore, forse non proprio tutto. Alla morte di Paul infatti si aprirà un vaso di pandora ancora più terrificante che metterà a nudo soprusi sanguinolenti, che non vi anticipano per non rovinarvi nessuna sorpresa.
Quelle belle ragazze si dimostra infatti un thriller angosciante, violento ma che nasconde il coraggio e la forza di alcune donne divise dal passato ma legate dalla voglia di verità...
Secondo capitolo della serie è Scia di sangue, in cui impareremo a conoscere meglio il protagonista: William Trent.
La carriera della scrittrice è dunque molto florida con besteller tradotti in numerose nazioni, in Italia abbiamo avuto la fortuna di poterla apprezzare grazie alla casa editrice HarperCollins.
Proprio grazie a quest'ultima, un blogger potrebbe avere l'onore di conoscere ed intervistare Karin Slaughter ad Amsterdam.
Le regole ci sono, i partecipanti anche... che vinca il migliore!!!
Per i non-blogger non c'è da disperare, presto avrete il piacere di leggere due nuovi romanzi della scrittrice: La morte è cieca (riedizione del romanzo uscito nel 2001) e The good daughter.
Vi lascio proprio con un assaggio delle due sinossi: 

La morte è cieca (Uscita 15 giugno)
Scoprire nella toilette della tavola calda di Heartsdale il corpo agonizzante di una giovane professoressa è stato uno shock terribile per Sara Linton, pediatra e coroner della tranquilla cittadina universitaria, ma è solo l'autopsia a rivelare l'efferatezza di quella che è palesemente opera di una mente malata e perversa. Jeffrey Tolliver, capo della polizia locale ed ex marito di Sara, segue una pista dai risvolti sempre più macabri che culminano in un altro omicidio, persino più efferato del precedente. E la presenza di un sadico psicopatico nella sua città non è l'unico problema che deve affrontare, visto che la sorella della prima vittima, la detective Lena Adams, sembra intenzionata a farsi giustizia da sola.
Ma è Sara la vera chiave per scoprire l'identità del killer. Perché un segreto nel suo passato potrebbe smascherare quella mente diabolica, oppure trascinarla nella tomba.

The good daughter (Novembre 2017)
Sono passati ventotto anni da quando una brutale aggressione ha sconvolto l’adolescenza di Charlotte Quinn. Quel giorno sua madre è stata uccisa, il padre, un noto avvocato difensore, non si è mai ripreso del tutto dalla tragedia, e a poco a poco i segreti legati a quella terribile notte nel bosco hanno distrutto la famiglia.
Da allora lei e sua sorella si sono allontanate sempre di più. Samantha si è trasferita a New York, si è sposata ed è diventata un avvocato di successo che si occupa di brevetti; lei invece è rimasta a Pikeville, la tranquilla cittadina di provincia in cui è nata e cresciuta, e da brava figlia modello lavora nello studio legale del padre.
Poi un gesto di inspiegabile violenza sconvolge la monotonia di Pikeville: una ragazza ha aperto il fuoco nel corridoio della scuola, uccidendo il preside e ferendo una compagna.
Per Charlie è come precipitare in un incubo. E non solo perché il primo testimone ad arrivare sulla scena del crimine è lei. Ciò che è accaduto l'ha colpita profondamente, spingendola a convincere il padre a occuparsi del caso. Ma l'ha anche riportata indietro nel tempo, a quel passato cui si illudeva di essere sfuggita.
Perché ciò che lei e sua sorella hanno nascosto per quasi trent'anni si rifiuta di rimanere sepolto...

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