Risultati sondaggio: I vostri romanzi thriller del 2014

Dopo la classifica dei miei thriller preferiti del 2014, ecco le vostre scelte espresse nel sondaggio relativo ai migliori thriller italiani, internazionali ed outsider del 2014.
Il ringraziamento va a tutti i partecipanti che hanno reso ricca e sfaccettata la classifica. Io ho cercato di coinvolgere scrittori ed editori attraverso tag sui vari social, per far affluire quanti più voti possibili.
Nonostante si tratti di un simpatico/antipatico gioco, vincere è sempre bello.
La categoria thriller italiani è stata quella più votata con più di 1000 voti raccolti, minori i partecipanti al thriller internazionale e quello outsider. Quest'ultima era una categoria buona per auto-pubblicizzarsi e/o lanciare nuovi titoli ai lettori di questo blog, purtroppo è stata poco sfruttata.
Proprio da questa categoria partirei, elencandovi i tre migliori romanzi outsider da voi selezionati:

3) L'amica di Nicola Ronchi. Emma Barbaro è una ragazza con alcune lacune caratteriali, adottata da una famiglia benestante, agevolata in tutto, brillante negli studi. Ma il suo carattere è distruttivo, ribelle, asociale. All'età di 24 anni è ancora troppo ragazzina per affrontare il mondo esterno, forse a causa della costante presenza dei genitori iperprotettivi. Lei se ne approfitta e li tratta quasi come schiavi. Emma però è fragile, anche se all'apparenza sembra così forte e sicura. Si è riempita di piercing, a dimostrazione che non ha paura di niente. In realtà, teme tutto e tutti. Riesce ad evitare gli altri proteggendosi dietro un scudo invisibile e reagendo con attacchi verbali e minacce. Dice di non aver bisogno di nessuno, non ha ben chiara la propria identità sessuale. La chat "Orrorofili si nasce" le apre un mondo diverso, in cui può essere se stessa. Finalmente Emma può dimostrare al mondo che sa benissimo cavarsela da sola, abbandonando le vesti di adolescente e indossando quelle di adulta. Ma sarà davvero così?

2) 081 - Luca Delgado. Felice è un clochard che "abita" nel centro storico di Napoli, con un passato incerto alle spalle e pochi amici a fargli compagnia. Il suo è un mondo fatto di sbornie, stati depressivi e battaglie per la quotidiana sopravvivenza fino a quando s'imbatte in Elena, un'attrice bellissima per la quale prova un'attrazione irresistibile. Una vera e propria scintilla che riaccende in lui una nuova vitalità, e lo porta a scoprire i segreti della vita di Elena e del suo amante Maurizio. Si aziona così un meccanismo intricato di inseguimenti, appostamenti e incursioni che infittiscono un mistero che sin dall'inizio brama una spiegazione. Quello di un cadavere penzolante attaccato a una corda.

1) Satanisti per bene di Susanna RauleIl cadavere di una ragazza seppellito accanto a un gallo nero. Un grande demone tatuato sulla schiena. Una bambina rapita. Un biglietto di ricatto. E un mefistofelico piano. Anche se il commissario Ermanno Sensi vorrebbe continuare a brancolare - pur se efficacemente - nel buio, nutrendosi esclusivamente di Red Bull e piangendo il suo grande amore lontano, un nuovo, duplice caso lo costringe all'azione. Così, tra locali goth, vecchi satanisti gay e combriccole scalcinate, passando per Torino, Milano e La Spezia, Sensi ritrova le tessere di un puzzle sempre più nero. Dove la vera vittima sacrificale non è né donna, né bambina, ma qualcuno di assolutamente inaspettato...

Questi i vostri voti relativi ai migliori thriller internazionali:

3) Mr Mercedes - Stephen King. All’alba di un giorno qualsiasi, davanti alla Fiera del Lavoro di una cittadina americana colpita dalla crisi economica, centinaia di giovani, donne, uomini sono in attesa nella speranza di trovare un impiego. Invece, emergendo all’improvviso dalla nebbia, piomba su di loro una rombante Mercedes grigia, che spazza via decine di persone per poi sparire alle prime luci del giorno. Il killer non sarà mai trovato. Un anno dopo William Hodges, un poliziotto da poco in pensione, riceve il beffardo messaggio di Mr. Mercedes, che lo sfida a trovarlo prima che compia la prossima strage. Nella disperata corsa contro il tempo e contro il killer, il vecchio Hodges può contare solo sull’intelligenza e l’esperienza per fermare il suo sadico nemico. Inizia quindi un’incalzante caccia all’uomo, una partita a scacchi tra bene e male, costruita da uno Stephen King maestro della suspense.

2) Phobia - Wulf Dorn. Londra, una fredda notte di dicembre nell'elegante quartiere di Forest Hill. Sarah sta dormendo quando sente rientrare il marito, che sarebbe dovuto restare via per lavoro ancora qualche giorno. Ma l'uomo che trova in cucina intento a prepararsi un panino non è Stephen. Eppure indossa gli abiti di Stephen, ha la sua valigia, ed è arrivato fin lì con l'auto di Stephen, parcheggiata come al solito davanti alla casa. Sostiene di essere Stephen, e conosce particolari della loro vita che solo lui può conoscere. Elemento ancora più agghiacciante, l'uomo ha il volto deturpato da orribili cicatrici. Per Sarah e per Harvey, il figlio di sei anni, incomincia un incubo atroce, anche perché lo sconosciuto scompare così come era apparso e nessuno crede alla sua esistenza. Anche la polizia è convinta che Sarah sia vittima di un forte esaurimento nervoso e che non voglia accettare che il marito sia andato via di casa volontariamente e che presto tornerà. Sola e disperata, Sarah si rivolge all'unica persona che, forse, può aiutarla, il suo amico d'infanzia Mark Behrendt, psichiatra che conosce gli abissi dell'animo umano. Insieme Mark e Sarah iniziano a indagare, mentre il misterioso sconosciuto è sempre un passo avanti a loro e sembra divertirsi a tormentarli, a lasciare piccoli segnali e scomparire. Chi è l'uomo sfigurato? Che cosa vuole da Sarah?

1) Il confessore - Jo Nesbo. Il mondo di Sonny Lofthus è crollato il giorno in cui, tornando a casa, ha trovato il padre, un poliziotto, morto suicida. Ha cominciato a drogarsi. Ora non ha neanche trent'anni ed è in prigione da dodici per duplice omicidio. Eppure c'è qualcosa in lui che ispira fiducia, perché nel carcere di massima sicurezza di Staten i compagni lo considerano una specie di confessore; gli raccontano le loro storie. La sua esistenza è ormai tutta lì, non ha più sogni né un'idea del futuro. Finché un detenuto gli rivela che in realtà suo padre è stato ucciso. In quel preciso istante Sonny riscopre una ragione per vivere e riacquistare la libertà: ha deciso di punire i colpevoli, uno alla volta.



Qual'è stato il vostro romanzo thriller scritto da un autore italiano? Ecco le vostre risposte:

3) Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone - Maurizio De Giovanni. Nella città schiaffeggiata dal vento di tramontana, dove ogni calore e ogni legame sembrano perduti, l'omicidio feroce di due ragazzi, fratello e sorella, mette i Bastardi di Pizzofalcone contro tutto e contro tutti. E li costringe ad affrontare il gelo peggiore, quello del cuore. Un giovane ricercatore di grande talento e sua sorella, una ragazza tanto bella da togliere il fiato, vengono assassinati nel loro misero appartamento. Qualcuno ha interrotto le loro vite un attimo prima che trovassero il riscatto, ma non sembra esserci movente. Lojacono e Di Nardo sono impegnati in una corsa contro il tempo. Gigi Palma, il commissario, è stato chiaro: risolvere il caso, e in fretta, non significa solo assicurare un assassino alla giustizia, ma anche salvare il commissariato di Pizzofalcone, che qualcuno desidera chiudere per lavare una macchia del passato. Avranno l'aiuto di tutti i colleghi: Romano, Aragona, Calabrese e Pisanelli. Ognuno con le proprie paure, ognuno con le proprie ferite, ognuno grato quando uno sprazzo di calore sembra allentare per un momento la morsa del freddo. Da soli erano dei reietti. Insieme sono la più formidabile squadra di poliziotti della città. Per tutti continuano a essere i Bastardi di Pizzofalcone.

2) Padre Nostro - Collettivo Sabot. Rafael Velásquez è un rispettabile imprenditore, vive a Madrid, non ha mai pescato in vita sua ma compra una lenza per verdesche. L'acciaio inox, del resto, è perfetto anche attorno al collo di un cristiano. Un capitano dei carabinieri gioca una partita a scacchi con tre re e nessuna regina. Sulla scacchiera molti sono i pedoni sacrificabili, resta solo da capire chi muoverà per primo. Almamuerta è un sicario all'antica, si porta dietro un'anima morta, in tasca l'immagine di una santa e il segno della croce se lo fa con la pallottola tra le dita. Una tenente della Guardia Civil spagnola con pochi scrupoli sul lavoro si trova di fronte la linea di confine tra avere e non avere, tra salvarsi e naufragare. Sullo sfondo una sanguinosa guerra, gelosie e vendette, quintali di droga e sequestri. Tutti contro tutti, padri contro figli, una faida in cui non ci sono alleati, solo nemici da eliminare. Dalla Colombia di Escobar al Cartello di Madrid passando per la branca scissionista della Camorra napoletana, "Padre Nostro" è un noir che delinea la nuova, spaventosa geografia del traffico della cocaina sulle rotte del Mediterraneo.


1) L'appuntamento - Piergiorgio Pulixi. Un ristorante di lusso. Un uomo e una donna iniziano a parlare. E la prima volta che si incontrano. Ma il loro non è un incontro normale. Lei è costretta a stare lì e a rispondere alle domande sempre più inquietanti e morbose dell'uomo. Più l'elegante sconosciuto si intrufola nella sua vita, più la donna si rende conto di avere davanti un mostro manipolatore e affamato di controllo. Dalle domande scabrose e imbarazzanti si arriva a umiliazioni sempre più crudeli, in un gioco psicologico al massacro a cui la donna non può sottrarsi. Ma quella sera una serie di rivelazioni ribalteranno drasticamente ruoli e copione, perché le apparenze ingannano e niente in quel ristorante è come sembra. Attraverso dialoghi serrati che fanno emergere tutta la tensione e la brutalità latente, l'autore ci conduce in un noir psicologico ricco di colpi di scena e suspense, esplorando i territori della perversione umana, dell'ossessione per il controllo e del pericolo che corre la nostra privacy in un mondo virtuale in cui le nostre vite sono facili prede di lupi mascherati da agnelli.


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