Gelo per I Bastardi di Pizzofalcone - Maurizio De Giovanni

Recensione Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone

Voto 6. In questo inverno piuttosto umido (almeno in Puglia) un po' di gelo prova a regalarcelo Maurizio De Giovanni con il suo nuovo romanzo: Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone.
Il libro continua la saga dei Bastardi di Pizzofalcone, cominciata con Il metodo del coccodrillo e proseguita poi con I Bastardi di Pizzofalcone e Buio.
Lo scrittore napoletano punta molto sull'atmosfera gelida che inonda le storie dei protagonisti, i soliti Lojacono, Aragona, Romano, Alex Di Nardo, Piras, Pisanelli, Palma e Ottavia Calabrese.
Un freddo pungente che costringe tutte le persone a rinchiudersi nelle loro dimore, le quali tuttavia non risparmiano le entrate di spifferi gelati e situazioni pericolose.
Già, le case un tempo sinonimo di protezione e sicurezza sono diventate sempre più un luogo come tanti, un luogo non esente da omicidi e violenze.
Proprio in un appartamento "universitario" Biagio e Grazia Verricchio troveranno la morte. Un duplice omicidio che a tratti potrebbe ricordare la morte reale di Meredith Kercher. Ad indagare sul caso saranno i Bastardi di Pizzofalcone, in prima linea Lojacono e Di Nardo.
Il caso principale affrontato da De Giovanni sarà dunque molto realistico e le indagini verteranno sulle persone più vicine ai due ragazzi: parenti, amici, fidanzati. Ammetto di aver intuito fin da subito in quale delle diverse fazioni si nascondesse l'assassino.
A questo episodio si affiancherà un episodio di "minore gravità": una bambina di dodici anni accusa suo padre di molestie sessuali. Sul caso saranno molto attivi Aragona e Romano. Ancora una volta De Giovanni ci mostrerà come il tetto familiare non sia un luogo tanto tranquillo ed idilliaco.

Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone è, per restare in tema, un romanzo che mi ha lasciato un po' freddino soprattutto nella parte "thriller-gialla". I casi appaiono abbastanza fiacchi e prevedibili. Lo scrittore prova a riscaldare il cuore dei lettori, approfondendo e ritornando sulle storie dei protagonisti che tuttavia non evolvono e restano ancorate al precedente capitolo.
Un romanzo senza un'evoluzione dunque, in cui il Gelo iberna storie e protagonisti...

TRAMA: Nella città schiaffeggiata dal vento di tramontana, dove ogni calore e ogni legame sembrano perduti, l'omicidio feroce di due ragazzi, fratello e sorella, mette i Bastardi di Pizzofalcone contro tutto e contro tutti. E li costringe ad affrontare il gelo peggiore, quello del cuore. Un giovane ricercatore di grande talento e sua sorella, una ragazza tanto bella da togliere il fiato, vengono assassinati nel loro misero appartamento. Qualcuno ha interrotto le loro vite un attimo prima che trovassero il riscatto, ma non sembra esserci movente. Lojacono e Di Nardo sono impegnati in una corsa contro il tempo. Gigi Palma, il commissario, è stato chiaro: risolvere il caso, e in fretta, non significa solo assicurare un assassino alla giustizia, ma anche salvare il commissariato di Pizzofalcone, che qualcuno desidera chiudere per lavare una macchia del passato. Avranno l'aiuto di tutti i colleghi: Romano, Aragona, Calabrese e Pisanelli. Ognuno con le proprie paure, ognuno con le proprie ferite, ognuno grato quando uno sprazzo di calore sembra allentare per un momento la morsa del freddo. Da soli erano dei reietti. Insieme sono la più formidabile squadra di poliziotti della città. Per tutti continuano a essere i Bastardi di Pizzofalcone.

AUTORE: Maurizio De Giovanni
EDITORE: Einaudi
NAZIONE: Italia
ANNO: 2014
PAGINE: 320

Commenti

  1. Di 'sto libri mi piace, e tanto, solo la copertina :-)
    Tra parentesi, ti consiglio di dare un'occhiata a Un bravo ragazzo, di Javier Gutierrez. Non è proprio un thriller, forse un noir?, ma è scritto come dev'essere scritto. Sporco, stranissimo.

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