Comunicato stampa
Vengono
fatti a pezzi uomini sadici e violenti. Follia di una psicopatica,
vendetta verso il genere maschile o rituali esoterici celebrati da
una setta?
La
Ciesse Edizioni dal mese di settembre pubblica Eva
crudele.
Dopo
Il
suggeritore di
Carrisi e Io
uccido
del compianto Faletti, esce un
thriller che segna le nuove frontiere del genere.
Una
donna misteriosa massacra un imprenditore televisivo, un produttore
pornografico e un militare. Sulle sue tracce un analista della
Scientifica che cerca di riscattarsi dalla sua mediocrità e teme che
la psicopatica sia emula di una efferata serial killer del passato,
una “allieva” a caccia di notorietà. Una sfida a distanza che
diventa per il poliziotto una caccia serrata e una pericolosa
ossessione.
I
lettori che, catturati dalla suspense, vogliono dimenticare
l’orologio potranno acquistare il romanzo nelle migliori librerie,
sul sito dell’editore e negli e-book store.
“Non
rivelo i miei sospetti, mi scambierebbe per un folle. Esco
dall’obitorio socchiudendo gli occhi. La colonna di mercurio indica
quaranta gradi, ma un sinistro presagio mi fa tremare come se fossi
intrappolato sotto strati di neve. Puoi cambiare città, puoi
spostarti di tremila miglia, puoi stordirti di sesso, ma alla fine il
passato ti troverà”.
Per
la sua seconda pubblicazione, Alex
B. Di Giacomo,
vincitore del Premio Tedeschi nel 2010 e pseudonimo di un noto
sceneggiatore di cinema e tv, sceglie l’indipendente Ciesse che
lancia nel mondo dei libri Eva
crudele,
un thriller che rivoluziona le regole del genere e farà molto
discutere.
«All’assassina
piace l’adrenalina. Usa le stesse tecniche della maestra: seduce le
vittime, le narcotizza e prova un senso di potere impossessandosi
delle loro vite», spiega il protagonista al suo superiore.
Poliziotto
corrotto, narcisista e sessodipendente, allontanato
temporaneamente dal servizio, sente che quel caso insoluto può
essere un nuovo trampolino di lancio per la propria carriera.
D’altronde anche la sua vita va a rotoli. Lasciato dalla moglie, è
incapace di controllarsi davanti alla gonna di una donna e nasconde
il vuoto della sua solitudine in un mondo fatto di feste, alcol,
prostitute e ospitate in show televisivi. Sembra il meno adatto per
dare la caccia a quella che i giornali battezzano come la
Giustiziera.
Una donna che adesca le sue vittime grazie al proprio fascino, un
mostro dalle curve sensuali e il corpo irresistibile, una spietata
vendicatrice delle ingiustizie patite dal genere femminile.
In
un’isola
baciata dal sole e dal turismo di massa,
un favoloso eden dove il corpo femminile è trattato come un arredo
urbano e comanda la “dittatura della bellezza”, la violenza
continua a esplodere in maniera selvaggia e aumenta il numero degli
uomini fatti a pezzi con un coltello tribale. Il nostro protagonista
si getta a capofitto nell’indagine e si lascia tentare dalla
bellezza prorompente di alcune indiziate. Costretto a lavorare al
fianco di una odiosa collega e di una provocante psicologa, rivede le
sue opinioni reazionarie sulle donne e si sforza di guarire dalla
porno-dipendenza, ma ignora di essere in cima alla lista della serial
killer e forse la sua redenzione giungerà troppo tardi.
Eva
Crudele
guarda senza complessi d’inferiorità ai grandi maestri della
letteratura nera, come Deaver e Patterson, esplora tematiche
dirompenti come la guerra sessuale, le ostilità tra uomini e donne,
la ricerca del potere e l’abisso di perdizione presente in ognuno
di noi. Il puzzle dell’indagine poliziesca si ricompone, un
tassello dopo l’altro, conducendo il lettore col fiato sospeso tra
atmosfere torbide e malate fino alla risoluzione del mistero.
Narrazione piena di colpi di scena e intrisa di humour, viaggio
crepuscolare e apocalittico nella follia umana, Eva
Crudele
apre un universo disturbante che, alla fine della lettura, non si
chiuderà tanto facilmente.
Libro:
Eva
crudele
(5 euro in formato digitale e 16 euro in versione cartacea).
Vedi
la scheda su: http://www.ciessedizioni.it/eva-crudele/
Autore:
classe ‘73, Alex B. Di Giacomo è lo pseudonimo di uno
sceneggiatore di cinema e fiction tv, che ha al suo attivo un
cortometraggio, un film horror e decine di episodi di serie di
successo. Docente di scrittura creativa, ha scritto un manuale di
sceneggiatura e diretto una collana dedicata ai polizieschi. Il suo
romanzo d’esordio, Punto
di rottura
(2010, Mondadori), ambientato nella stagione dello stragismo mafioso,
ha vinto il premio Tedeschi come miglior giallo. Eva
crudele
segna il suo ritorno alla grande narrativa di genere.
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