News: Arrigoni e l'omicidio di via Vitruvio di Dario Crapanzano

Dietro le quinte di un omicidio: il commissario Arrigoni torna a indagare  e risolve il mistero della morte di un grande attore. 
Milano 1953: Flavio Villareale, prestante  cinquantenne, attore, regista e proprietario del  Teatro Imperiale, un elegante edificio liberty in zona Stazione Centrale, viene trovato senza vita  nel suo appartamento di via Vitruvio, a due passi  dal teatro. A scoprire il cadavere è Umberto  Calcaterra, socio di Flavio e amministratore del  teatro. L’esame del medico legale riscontra i  segni inequivocabili di una morte per soffocamento: Flavio Villareale è stato ucciso.  Trovare l’assassino è compito degli uomini del  commissariato Porta Venezia, guidati dal  commissario capo Mario Arrigoni. I primi  colloqui già mettono in evidenza la personalità  della vittima, geniale artista ma pessimo soggetto sul piano umano: dedito a pratiche  sadomasochistiche, non esita a sfruttare il suo fascino e la sua posizione professionale per sedurre ogni bella donna che incontri sul suo cammino. Come se ciò non bastasse, pesanti  ombre arrivano anche dal passato: mussoliniano fino al fanatismo, pare abbia denunciato oppositori veri e presunti del regime all’Ovra, la polizia segreta fascista, appropriandosi, in cambio dei loro beni. 
Toccherà al commissario Arrigoni risolvere il mistero, tra giovani e bellissime attrici, vecchi suggeritori, e camerati non troppo pentiti... Per concludere che, ancora una volta, con un po’ di generosità e meno egoismo, non ci sarebbero stati né morti né assassini. 

DARIO CRAPANZANO nasce a Milano, dove frequenta il liceo classico e si laurea in Giurisprudenza all’università degli Studi. Nel mezzo, si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica Filodrammatici di Esperia Sperani. Inizia la sua attività lavorativa come redattore editoriale, entrando poi nel settore pubblicitario. Partito come copywriter, ottiene in seguito la direzione di una importante agenzia americana, che lascia per fondare una propria struttura, che dirige fino al 2005. Ha scritto e edito nel 1970 il volumetto A Milano con la ragazza...e no (guida sentimentale milanese). Con Fratelli Frilli Editori ha pubblicato nel 2011 Il giallo di via Tadino. Milano, 1950, e successivamente La bella del Chiaravalle, Il delitto di via Brera, Arrigoni e il caso di piazzale Loreto, storie che si svolgono nella Milano degli anni ’50, con protagonista Mario Arrigoni, commissario capo del Porta Venezia. 
I quattro romanzi, distribuiti in poche regioni, sono stati un incredibile successo di critica e pubblico, facendo sì che a Milano e in Lombardia si sviluppasse una nutrita schiera di “cultori” di Crapanzano.

Ecco gli incontri milanesi con l'autore: 
2 ottobre
presentazione in Feltrinelli, Piazza Piemonte, ore 18.30
Relatori Luca Crovi e Annarita Briganti.
16 ottobre
Presentazione presso Libreria Lyrus, via Vitruvio, ore 18.00
23 ottobre
Firma copie presso la Libreria del Corso, ore 18.00
30 ottobre
Firma copie presso la Libreria Puccini, ore 18.00
7 novembre
Firma copie presso la Libreria Grosso in Paolo Sarpi
16 novembre
Presentazione nell’ambito di Bookcity al Castello Sforzesco 

Commenti

  1. Crapanzano è un autore molto seguito a Milano e ho avuto modo di seguire una presentazione - sempre con il mitico Luca Crovi - e ho apprezzato molto il racconto di una Milano che esisteva prima della mia nascita :)

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    1. Io non ho ancora letto nulla di questo autore :) Luca Crovi mi pare sia ad ogni presentazione, ho visto anche che era presente a Cooper ;)

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