The Code - Fredrik T. Olsson

Recensione The Code

Voto 4,5. Non amo particolarmente i "thriller alla Dan Brown", ovvero quelli in cui il protagonista deve decriptare codici segreti per giungere a soluzioni che possano salvare l'umanità da catastrofi imminenti. Proprio per questo motivo ho letto pochissimo di questo sotto genere del thriller, apprezzando unicamente alcune opere di Glenn Cooper.
Complice anche la futura trasposizione cinematografica ad opera della Warner Bros, ho deciso di approcciarmi a The Code dello svedese Fredrik T. Olsson con la speranza che potesse screditare il mio pregiudizio.
Se avete dato già un'occhiata alla mia votazione soggettiva, capirete come questo romanzo non mi ha avvicinato al Brown's thriller, anzi.
The Code è un romanzo abbastanza classico che incarna appieno la definizione iniziale che ho dato a questo tipo di storie thriller: protagonista che deve decriptare codici segreti per giungere a soluzioni che possano salvare l'umanità da catastrofi imminenti.
Scusandomi per la ripetizione, aggiungo un'eccessiva dose di noia che mi ha fatto compagnia durante questo viaggio.
Un cammino segreto anche per il protagonista della storia: William Sandberg, un genio matematico in pensione che viene sequestrato durante uno dei suoi tentativi di suicidio. A prenderlo con la forza sono dei soldati che rinchiuderanno Sandberg all'interno di un castello.
Per moltissimo tempo insieme al protagonista, il lettore sarà rinchiuso in questa fortezza a cercar di capire quale arcano segreto dovrà essere decriptato.
Tutto procede in maniera troppo lenta e non bastano alcuni co-protagonisti collocati fuori dal castello per sollevare le sorti di questo thriller abbastanza statico.
L'unico elemento che può spingere il lettore a continuare questa avventura è il mistero della decriptazione: Cosa nasconde quel codice da decodificare? Quale pericolo corre l'umanità?
Peccato che la quarta di copertina azzeri gran parte di quest'attesa, anticipando lo scenario apocalittico in cui finiranno i protagonisti.
Non ci resta che sperare che la trasposizione cinematografica migliori di molto questa storia...



TRAMA: William Sandberg ha dedicato la vita alla lotta contro il caos, al trionfo della logica e dell'ordine, mettendo al servizio dell'esercito il suo incredibile genio matematico. Ai tempi della guerra fredda era uno dei massimi esperti mondiali nella decifrazione di codici; oggi, a poco più di cinquant'anni, è già pensionato: buona parte del lavoro in cui eccelleva può essere svolta da un banale computer in vendita al supermercato. Ma non è questo il problema. Il problema sono certi pensieri, neri e pesanti, che fanno male e lo trascinano sempre più giù, là dove l'esistenza non ha più senso. Il giorno in cui decide di dire addio a questo mondo, Sandberg vi si risveglia suo malgrado, e per ben due volte. La prima, è in un letto d'ospedale, dove i medici cercano di rimetterlo in sesto dopo il tentato suicidio; a salvarlo è stata la sua ex moglie, Christina, che nonostante tutto continua a preoccuparsi per lui. La seconda, è a bordo di un aereo, diretto in un luogo che non gli è dato conoscere, rapito da uomini dal fare né ostile né amichevole. Dicono di appartenere a un'organizzazione segreta che agisce per la sicurezza internazionale. Dicono di essere a conoscenza di una minaccia letale per il genere umano. Quello che non dicono è che hanno tenuto nascosto questo segreto per troppo tempo, e ora potrebbe essere troppo tardi. William Sandberg è la loro ultima speranza. Perché la chiave del mistero si cela in un luogo inaccessibile a qualunque macchina...

AUTORE: Fredrik T. Olsson
EDITORE: Sperling & Kupfer
NAZIONE: Svezia
ANNO: 2014
PAGINE: 521


Commenti

  1. Libro che si basa su una storia sicuramente interessante, ma, scritto malissimo per i tantissimi "tempi morti" e una trama che dopo oltre 300 pagine non è per nulla chiara. Il metodo di scrittura, come oggi sempre più utilizzato, prevede capitoli che si alternano tra varie storie che compongono la stessa trama. Tuttavia, lo scrittore, anziché definire man mano la visione di insieme, per ogni rivelazione aggiunge tre nuovi tasselli di incomprensione della storia nel suo complesso. Risultato...man mano che si sfogliano le pagine si capisce sempre meno fino al punto di valutare se chiudere il libro anticipatamente e passare ad un altro. Dialoghi "pesanti" ed inutili, ragionamenti personali dei protagonisti che interferiscono e diluiscono la trama della storia fino a rendere noioso il tema del libro. Consiglio? Lasciate perdere...scritto malissimo! Pessimo!

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