Reviver. Il sussurro della morte - Seth Patrick

Recensione Reviver. Il sussurro della morte

Voto 7. Nonostante sia un incallito amante del thriller puro con serial killer e detective, non disdegno alle volte i romanzi thriller che sfociano nel paranormale e fantascientifico.
Questa premessa sui miei gusti è d'obbligo per poter parlare di Reviver - Il sussurro della morte, primo romanzo di una trilogia scritto da Seth Patrick.
Una storia con spunti thriller, fantascientifici e paranormali. Se dovessi riassumere in due film questo romanzo, potrei dire che si tratta di un connubio tra Minority Report e Ghost.
Un mix esplosivo quindi, in grado di far resuscitare i morti. Battuta in questo caso pertinente in quanto Reviver ha per oggetto appunto l'ultimo colloquio con i morti.
Ad essere addetti a questo compito sono un gruppo di soggetti, che rispondono alla sigla FRS, il cui compito è quello di comunicare con i freschi defunti per morte violenta. Lo scopo è dunque quello di scoprire il motivo della loro morte e scovare dunque gli assassini.
Uno dei migliori reviver è Jonah Miller, il quale è già riuscito a parlare con sua madre appena morta.

Questa trama molto complessa e sicuramente fantascientifica potrà far storcere il naso, invece la prima parte del romanzo è davvero ben scritta. 
Seth Patrick per lunghissimo tempo si dedica alla spiegazione meticolosa dei reviver, dei loro compiti, del modo in cui comunicano con i morti (ad esempio non è possibile comunicare con i morti bruciati o senza testa), facendo numerosi esempi pratici. Assisteremo dunque a numerose scene in cui i reviver risvegliano per l'ultima volta dei morti per scoprire il motivo della loro dipartita.
In questa prima parte oltre all'approfondimento su Jonah Miller ed i suoi "colleghi", conosceremo Annabel figlia di Daniel Harker. Quest'ultimo è uno dei primi giornalisti che parlò del potere dei reviver, diffondendo questa nuova "professione". Annabel e la sua storia saranno importanti nella seconda fase del romanzo, incrociandosi con la storia di Jonah.

Come dicevo ho trovato la prima parte molto interessante, nonostante si tratti in fondo di una lunghissima spiegazione su reviver, FRS e la storia di questo lavoro.
Dato questo inizio coinvolgente e scoppiettante era probabile aspettarsi un'evoluzione del romanzo altrettanto originale e ricca di situazioni oltre l'immaginario.
Invece la parte centrale e finale di Reviver a mio avviso si rivela un pò ferma sugli stessi argomenti, i quali vorrebbero essere sconvolgenti ed invece si rivelano troppo complottisti, non sfruttando pienamente le potenzialità che la prima parte poteva offrire.
Tuttavia Reviver è un romanzo che consiglierei per la sua originalità iniziale.

TRAMA: Nessuno può identificare un assassino meglio della sua vittima... I membri del Forensic Revival Service lo sanno bene: la loro specialità è risvegliare chi è appena morto per qualche istante, in modo che le vittime di omicidio possano fornire indicazioni dirette, raccontare com'è andata e dare informazioni decisive sui colpevoli. A comunicare con i morti sono i reviver: uomini e donne che mettono le loro eccezionali facoltà al servizio della giustizia. Dodici anni dopo la scoperta del primo reviver, infatti, i "risvegli" sono ormai considerati una routine investigativa e la testimonianza dei cadaveri è ammessa in tutti i tribunali. Jonah Miller è uno dei reviver più dotati. La sua percentuale di successi è altissima. Un giorno però, dopo aver risvegliato la vittima di un brutale omicidio, Jonah viene a contatto con una terrificante presenza. Qualcosa lo sta osservando. E attende. Miller riferisce quanto accaduto ai suoi superiori, ma nessuno sembra dar peso alla cosa. Poi però Daniel Harker, il giornalista che ha scoperto i reviver, viene ucciso, e per Jonah comincia una lenta discesa all'inferno. Cercando di far luce sull'omicidio, il giovane reviver si imbatte in verità che sono state tenute a lungo nascoste e che rischiano di far crollare tutto ciò in cui lui ha sempre creduto...

AUTORE: Seth Patrick
EDITORE: Newton Compton
NAZIONE: Inghilterra
ANNO: 2014
PAGINE: 431


Commenti

  1. Non conoscevo questo libro ma sembra davvero interessante!

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    1. Ha un incipit davvero interessante, lo sviluppo forse un pò meno...

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  2. Non male, la componente paranormale e fantascientifica non mi dispiace affatto e la trama sembra interessante. Peccato che proseguendo si perda un pò...ma credo gli darò una possibilità :)

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    1. In effetti è un buon romanzo, come puoi notare dal voto; come al solito mi aspettavo qualche colpo di scena grandioso invece a mio avviso non c'è stato :)

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  3. Bello un po' lento nel finale qualcuno sa dirmi quando verranno tradotti gli altri due libri della trilogia già usciti in inglese

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