Lo sguardo di Satana - Carrie

Si potrebbe discutere da qui all'eternità della bontà dei remake. Nove su dieci tutti sarebbero battuti dagli originali e dal loro fascino vintage. Non esente da questo confronto è Lo sguardo di Satana - Carrie, film del 2013 che deve vedersela con Carrie di Brian De Palma, pellicola del 1976.
Da quanto ho letto finora: l'originale batte ancora una volta e nettamente il remake.
Ora, con una certa vergogna ammetto di aver perso la pellicola di De Palma, o quantomeno di non ricordarmela degnamente. Se da un lato questo cosa mi fa fare una figura barbina; d'altro canto mi permette di valutare la pellicola di Kimberly Peirce senza alcun condizionamento "pregresso".

Voto 6. Lo sguardo di Satana - Carrie è un teen horror che ha per protagonista Carrie, una ragazza disagiata ed emarginata. Il suo non essere al passo con le altre adolescenti si manifesta un giorno dopo l'allenamento scolastico: sotto la doccia Carrie ha il suo primo ciclo. Alla vista del sangue Carrie esplode in grida ed urla; le compagne non possono che deriderla.
Primo elemento "innovativo" di questo Carrie del 2013 è l'uso di cellulari ed internet, naturalmente assente negli anni settanta. Rete che diventa un mezzo ancora più potente per prendersi gioco dei disadattati.
Questa mancata crescita di Carrie è dipesa senza dubbio dalla madre esageratamente ossessiva e fanatica religiosa, che proibisce alla figlia ogni tipo di cosa, eccetto la frequentazione scolastica.

La vita di Carrie è dunque fortemente condizionata dalle pressioni subite da sua madre e dalle sue compagne scolastiche. Un soggetto messo sotto pressione non può che esplodere, perciò oltre alla scoperta di essere ormai donna, Carrie scopre anche di possedere poteri soprannaturali che le consentono di spostare oggetti con le mani, e non con lo sguardo.
Il film della Peirce insiste molto su questa pressione psicologica di Carrie, raccontando dunque la voglia di normalità dei soggetti meno considerati.
Proprio per questa motivazione la prima parte della pellicola è davvero poco horror e volta soprattutto al racconto di Carrie e delle sue difficoltà. L'elemento di maggior disturbo è sicuramente la madre della ragazza, interpretata da una Juliane Moore molto strega.
Restando sul tema attori, molto positiva la prova di Chloe Moretz nei panni di Carrie, soprattutto nella prima parte. D'altronde la Moretz aveva già dato sfoggio di sapersi muovere nel mondo horror con Bloody Story, tra l'altro remake di Let me in.

L'ultima mezzora cerca di tirar fuori la parte horror e splatter del genere; facendo esplodere la protagonista che nella fase migliore della sua accettazione sociale riceve l'ennesima batosta.
Questa parte a mio avviso non eccelle in nessun elemento, non terrorizzando lo spettatore e non esagerando con il sangue umano.
Tuttavia a mio avviso Lo sguardo di Satana - Carrie pur avendo poco di demoniaco, resta un horror quantomeno decente che sta subendo le stesse sorti della sua protagonista fortemente destabilizzata dalla madre. In questo caso il ruolo della madre cattiva viene recitato dalla pellicola originale del 76: quest'ultima farà di tutto per non far crescere questo Carrie!!

  • DATA USCITA: 16 gennaio 2014
  • GENERE: Drammatico, Horror
  • REGIA: Kimberly Peirce
  • SCENEGGIATURARoberto Aguirre-Sacasa
  • ATTORI: Chloë Grace MoretzJulianne MooreAlex RussellGabriella WildeAnsel ElgortJudy Greer,Portia DoubledayMichelle Nolden,

Commenti

  1. Anche io non avendo mai visto l'originale di De Palma ho potuto vedere questo remake senza condizionamenti e il verdetto è stato: che cagata!
    Ma ne parlerò meglio nella mia recensione.
    (Ps: Chloë è figa pure col sangue di porco addosso).

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  2. ohhhhhhhh finalmente un parere amico, non ci speravo più, ora mi sento meno solo ;-)

    Io ho visto l'originale il quale è ovviamente superiore a questo remake, ma quest ultimo è, a mio avviso, un film valido e che non merita tutte ste stroncature.

    PS Solo io considero la Moretz (attrice favolosa) una ragazza carina e nulla più??? Io tutta sta bellezza travolgente non la vedo, ok che è ancora una ragazzina, magari cresce bene eh, ma leggo ovunque che è una strafiga, bellissima ecc... mah ripeto, per me è carina e basta

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  3. No, la Moretz è strafiga, punto e basta, ahahahah. E' ancora piccola, ma crescerà benissimo: poi ha solo due, tre anni meno di me, quindi posso affermarlo senza rischiare di passare per un pervertito. L'ho trovata bravissima, proprio come ho trovato bravissima la Moore. A me il film è piaciuto, sarà che l'originale non mi è mai andato giù: il film di De Palma che meno preferisco in assoluto!

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    1. urca, un altro parere positivo per questo povero e maltrattato remake, mi fa piacere;-)
      Io invece sono vecchio se facessi apprezzamenti su Chloe passerei eccome per un pervertito.
      Cmq resto dell'idea che sia solo carina a prescindere dalla età.

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  4. attenzione, qui è venuto fuori il partito di chi salva questo film.
    ci va del coraggio :)
    secondo me non è terribile come altri remake, quello della casa ad esempio, però è totalmente inutile e manco vagamente horror.

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  5. No dai raga... solitamente siamo d'accordo, ma qui siamo allo stremo delle forze, dai!!! Una vera schifezza quasi ovunque. Se questo è un film da 6 allora ne dobbiamo parlare ;)

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  6. La mia recensione arriva dopo quella di altri blogger, quindi sapevo della delusione di molti di voi... a me onestamente non ha fatto tanto schifo, certo è un horror poco pauroso ma ben fatto, c'è molto di peggio in giro. Dunque resto fermo nel partito della sufficienza.
    Riguardo la Moretz la trovo una ragazzina carina, che può crescere bene :)

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  7. secondo me sei stato troppo buono!

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  8. Ho visto sia il film di De Palma che il remake. Per me è no, assolutamente no! Il remake manca, a parer mio, di quell'inquietudine che pervade il primo film, e non è riuscito a farmi immedesimare nella protagonista come il film di De Palma e il libro del Re (che, tra l'altro, si complimentò con De Palma per il finale del film, dichiarandosi pentito di non averci pensato lui xD). La Moretz l'ho apprezzata in Kick Ass e Blood Story (film che non ha niente a che vedere con l'originale e il libro da cui DOVREBBE essere stati tratto) e anche qui mi è piaciuta. Unico appunto: troppo carina per essere l'enarginata, bruttina e complessata Carrie. Sono stata troppo cattiva? XD

    Laura

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