L'Ultimo Weekend

Voto 2,5. Concentrarsi su unico tema, il thriller nel mio caso, dà l'opportunità di esplorare più in profondità l'argomento in questione.
Seguendo i consigli degli altri blogger e quello che offre la rete, mi diverto a pescare anche pellicole inconsuete che attraggono pochi spettatori.
Questo sicuramente il caso de L'Ultimo Weekend web movies della Rai, di Domenico Raimondi.
Una pellicola italiana del 2013 che non brilla quasi per nessun elemento.
Io la definirei un dieci piccoli indiani ambientato su un set di Centovetrine.
Regista e sceneggiatori allestiscono un cast di personaggi poco variegato e mosso da motivazioni ludiche ed economiche.
Otto sono i "poveri indiani" che si ritrovano a convivere nel weekend presso la grande abitazione di Alberto (Alberto Gimignani). Quest'ultimo è un ricco imprenditore che ama avere i suoi dipendenti ai suoi servizi, comandandoli e facendosi rispettare.
Alla festa partecipano anche la sua nuova compagna, due colleghi con i rispettivi partner, un suo tuttofare e sua figlia Chiara, ragazza scossa e fuggita da una clinica Svizzera.
Da sottolineare la partecipazione di Flora Canto, ex-tronista di Uomini e Donne, segnale non proprio confortante per gli amanti del cinema.
All'interno della grande struttura, oltre a sotterfugi economici (Alberto vuole scovare chi gli sta sottraendo del denaro); ci saranno scambi di coppie e lieson amorose trasgressive.

La prima parte si dipana su questo doppio tema: sesso e denaro, presentandoci dei protagonisti "cattivi" e sospettabili di ogni tipo di attività. Attività omicide che si espletano nell'ultima mezzora in cui un killer comincia a sterminare i partecipanti alla festa.
Naturale chiedersi chi dei partecipanti possa essere. In questo caso le carte vengono nascoste benino, confondendo abbastanza bene lo spettatore e rendendo possibili assassini almeno tre dei partecipanti all'ultimo weekend.
Ma questa parte thriller pare essere soverchiata dalla parte iniziale della festa, molto simile ad una decina di puntate di una soap opera compresse in un'ora.
Dal punto di vista tecnico tutto è giustificabile e non si può pretendere chissà cosa, dato il basso budget. La fotografia è decente, e Raimondi si diverte nell'uso di panoramiche aeree, abusandone anche. Le dissolvenze sono infatti sostituite da lunghe vedute dall'alto della casa, che si rivelerà poco protagonista. Malignamente direi che dato l'affitto di un elicottero per le riprese dall'alto, si è cercato di sfruttarlo quanto più possibile.
Concludendo, posso dire che anche questa nuova pellicola thriller italiana verrà dimenticata o ricordata come un tremendo flop.

Commenti

  1. 2,5 come voto ancora mi mancava! :)

    la visione di questo film invece continuerà a mancarmi...

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    1. Mezzo voto in più per aver arruolato la tronista di uomini e donne, ci vuole coraggio :D

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  2. accidenti ma l'hai trattato malissimo...quasi quasi mi inciuriosisce...eh eh eh

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    1. Ti consiglio la sua visione, sarei proprio curioso di sapere cosa ne pensi :D

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