E’ da poco in libreria IL GRANDE MANOSCRITTO dell’autore serbo Zoran Zivkovic (TEA).
Si tratta di un giallo surreale e imprevedibile. La trama gialla, in realtà, è il pretesto per parlare di ciò che più sta a cuore all’autore: l’esplorazione del mondo del libro e di tutto ciò che vi ruota intorno.
Con oltre 70 edizioni straniere, Zivkovic vanta un successo internazionale sempre più grande.
Un giallo surreale e imprevedibile.
Tornano i temi che hanno decretato il successo di L’ultimo libro:
libri, scrittori, letteratura e un pizzico di mistero.
Un appartamento vuoto, chiuso dall’interno:
questo è il mistero che è chiamato a risolvere l’ispettore Dejan Lukić. Che ne
è stato dell’autrice bestseller che viveva in quella casa? E cos’è successo al
manoscritto, appena completato, del suo prossimo successo? Mano a mano che
Lukić si addentra nel mistero, cominciano a farsi largo nell’indagine
personaggi bizzarri che, come l’ispettore, sono sulle tracce del prezioso
manoscritto scomparso. Un irascibile agente letterario, un pittore cieco, un
abilissimo scassinatore e diversi editori assetati di successo partecipano al
caleidoscopico gioco di inganni che circonda l’inedito romanzo che tutti
sembrano desiderare. Soltanto l’ispettore Lukić, però, sarà in grado di
risolvere questo rompicapo letterario, se sarà disposto a rischiare, ancora una
volta, il tutto per tutto.
Zoran
Živković
è nato nel 1948 a
Belgrado, dove vive con la
famiglia. Ha compiuto studi di filologia e teoria della letteratura
all’università della sua città, dove, dal 2007, tiene come professore corsi di
scrittura creativa.
Ha pubblicato numerosi volumi di narrativa e
saggistica, con i quali ha vinto diversi premi, tra i quali il World Fantasy
Award con Sei biblioteche. Le sue
opere sono pubblicate in molti Paesi, tra i quali Francia, Germania, Inghilterra,
Spagna, Portogallo, Danimarca, Giappone, Olanda, Russia e Stati Uniti.
Il suo sito è www.zoranzivkovic.com.
TEA finora ha pubblicato: L’ultimo libro (romanzo), Sei biblioteche (racconti), Il ghostwriter (romanzo), Sette note musicali (racconti, questa
volta incentrati sulla musica).
La stampa italiana
«L’ultimo
libro: un sorprendente romanzo di una ancor più sorprendente indagine.» Il Sole-24 Ore
«Živković è abilissimo nel costruire attorno
al tema del libro affascinanti macchine simboliche.» ttL – la Stampa
«Ciò che più incanta di Živković è la
scrittura piana e senza scosse che improvvisamente si apre a un mondo
sconosciuto.» La Gazzetta del Mezzogiorno
«È uno stregone dei libri, una specie di Mago
di Oz che vede le parole anche al buio, come Borges.» Libero
«Le storie, surreali e sorprendenti,
avvincono il lettore.» Grazia
«Accostato a Bulgakov, Kafka e Lem, il suo
stile si alimenta di molta lettura, oltre che di molta scrittura, e della
difficile arte di affidare a ciò che non è detto, ma soltanto accennato,
sottinteso o ipotizzato il ruolo decisivo nel dialogo monologante con i
lettori.» il Giornale
Prezzo: 13,00 Euro
In libreria: 24 ottobre 2013
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