Fabio vs Volo

Studio illegale & Il giorno in più.

Settimana cominciata in maniera davvero poco thriller almeno per quanto riguarda le recensioni cinematografiche. Dopo Il lato positivo, il post di quest'oggi riguarda un personaggio italiano che di thriller non ha proprio nulla: Fabio Volo.
Con quel sorriso stampato in faccia, un sorrisetto da uno che la sa lunga, Volo è un volto adatto alla commedia italiana.
Tuttavia i suoi progetti sono piuttosto singolari, e a mia memoria abbastanza individuali, non partecipando a commedie che puntano su un cast numeroso, in cui spiccano diversi attori della nostra nazione.
L'ex panettiere interpreta spesso e volentieri, semplicemente se stesso. Dunque un ragazzo mediamente giovane, un quarantenne piacione, simpatico, strafottente e soprattutto single.
Ruolo che negli anni è stato di Pieraccioni che si è talmente immedesimato nella parte da non riuscire più a fare commedie diverse o almeno decenti, e il cui copione è pressochè identico negli anni.
L'esempio del comico/regista/attore toscano a mio avviso è importante e necessario; in quanto nonostante Volo interpreti lo stesso ruolo di Pieraccioni con qualche anno in meno, e nonostante dunque reciti in film standard e prevedibili, mi suscita sempre una certa simpatia; cosa che il primo nominato ormai non mi trasmette più. In sintesi la comicità è fortemente soggettiva.

Ma veniamo agli due ultimi film in cui Volo recita naturalmente la parte del protagonista.
Benchè l'intento di Studio illegale fosse quello di creare un personaggio nuovo per Fabio Volo, il risultato finale a me è parso non riuscito.
Nonostante i baffi ed un look elegante, l'avvocato Andrea Campi è molto Fabio Volo. Certo, è difficile eliminare movenze, parlata, sorriso, etc; ma la parte che gli spetta non mi è sembrata diversa dal solito standard.
Andrea è un avvocato impegnatissimo nel lavoro ma molto solo nella vita privata. Single e inizialmente spietato, diverrà flessibile quando conoscerà Emile (Zoe Felix).

Tolta qualche virgola, vedi la fissa per il lavoro, Andrea Campi è molto simile a Giacomo de Il giorno in più.
Single perchè superficiale, e "impegnato" in storie facili, Giacomo è ancora una volta un impiegato elegante.
Le sue scappatelle e i suoi impegni lavorativi, si azzereranno ancora una volta, quando Giacomo conoscerà Michela (Isabella Ragonese).

Le due trame abbastanza simili, nonostante Studio illegale esalti la parte lavorativa e Il giorno in più quella della vita privata, danno vita a due film diversi.
Studio illegale di Umberto Carteni è abbastanza noioso, prolisso e poco ironico, anche se commedia. Un film che non consiglio di abbandonare per via del finale, che da un piccolo senso alla pellicola. Voto 3
Il giorno in più di Massimo Venier (tratto dal romanzo omonimo di Volo) è invece una commedia sentimentale e romantica più godibile, che non nasconde Fabio in una maschera mal riuscita, presentandoci un Volo sincero e piacevole. Voto 6

Commenti

  1. anche a me fabio volo sta simpatico. però come attore, insomma...
    dei due ho visto solo il giorno in più e gli ho dato un 4+
    http://pensiericannibali.blogspot.it/2012/04/il-fabio-volo-in-piu.html
    quindi studio illegale per me potrebbe essere un film da 2 :D

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    1. Ho riletto il tuo post, l'avevo anche commentato e promesso che l'avrei visto...l'ho fatto dopo un anno esatto :D
      se hai dato 4+ al giorno in più (il più non credo sia casuale), il 2 è sicuramente il voto adatto per studio illegale...

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    2. Sta molto simpatico anche a me: libri carini e film molto piacevoli da guardare. Non lo trovo malaccio: lo sbruffone con il sorrisetto di chi la sa lunga - come dici tu - lo sa fare, ormai! Dei due ho visto solo il film con la Ragonese (bellissima e bravissima) e mi è piaciuto: se non altro, ho apprezzato la voglia del regista di volere fare altro... una commedia un po' all'americana! Banale come quelle americane, eh, ma gradevolissima :)

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    3. D'accordo in tutto con il tuo commento, ma ti consiglio di non guardare Studio illegale davvero pessimo :D

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  2. Io invece non lo sopporto. Lo comprerei per prenderlo a pedate. Ma tant'è che vende, quindi "è"... -_-'

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  3. i 3 punti i più se li porta in dote Isabella Ragonese da sola :-)

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    1. Vince nettamente contro Zoe Felix, quindi concordo con la tua teoria;)

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  4. Secondo me Volo sta rifacendo sempre lo stesso personaggio e non mi attira per nulla...e pensare che i suoi primi film mi sono anche piaciucchiati...

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    1. Si in pratica interpreta se stesso e alla lunga può stancare, per dirla con il titolo di un altro suo film: "Uno su due" è guardabile :P

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