Contraband. Vota Mark Wahlberg per sconfiggere la crisi.

Voto 6. Due sono gli elementi di spicco che contraddistinguono il nuovo film di Baltasar Kormakur, Contraband: il basso budget impiegato per realizzarlo e l'attore Mark Wahlberg.
Detto così potrebbe sembrare una grossa incongruenza, perchè il budget richiesto dal noto attore striderebbe con un film low cost. L'inghippo è superato anzi scavalcato se si va a leggere tra i nomi dei produttori, in cui figura appunto quello di Mark Wahlberg.
Tornando al costo, Contraband ha fatto sborsare ai suoi produttori soltanto 25 milioni di dollari, i quali hanno permesso la realizzazione di un prodotto decente e godibile.
Se la parte tecnica non stupisce in nessun effetto, a parte inquadrature abbastanza movimentate e numerosi zoom; l'aspetto ideativo e di sceneggiatura sembra migliore ma non eccelso.

La trama iniziale ed i risvolti misteriosi/thriller inseriti in corso sono un attimino banali e prevedibili, ma contornati da un buon ritmo che non annoia ma intriga lo spettatore.
Nello specifico si parla di Chris Farraday, interpretato da Mark Wahlberg. Si tratta di un ex-contrabbandiere di droga, il migliore nel campo. A questa vita spericolata ha preferito una vita tranquilla, dedicandosi a sua moglie Kate (Kate Beckinsale) e ai suoi bambini.
Purtroppo suo cognato Andy (Celeb Landry Jones) vive nel mito di quello che era Chris, perciò vuole provare l'ebrezza della vita spericolata. S'imbarca così in una questione di droga, che per inesperienza e sfortuna finisce malissimo: droga in acqua e fornitori incazzati.
Il carcere per lui sarebbe un miracolo, mentre la morte qualcosa di più auspicabile. Ad accollarsi il peso di tutta la situazione è dunque Chris che decide ci compiere un'ultima operazione per saldare il debito del cognatino.

Come si può evincere, Contraband non è un film che brilla per originalità di situazioni nuove ed inesplorate dal cinema. L'antefatto di Andy è una scusa che serve per mettere in moto Chris, o meglio Mark Wahlberg.
Il film dunque punta sulla figura classica dell'eroe forte e risoluto che ne sa una più degli altri, nonostante non disdegni il gioco di squadra. Tra gli altri di questo team, va segnalato Ben Foster alias Sebastian e Lukas Haas nel film Danny.
Il cast complessivo oltre a creare numerose scene ricche di azione, serve per creare un effetto sorpresa che riesce poco, almeno agli occhi dello spettatore più avveduto.
Anche dal punto di vista della moralità Contraband cerca di esaltare alcuni valori quali la famiglia, la legalità; dimenticandosene però strada facendo.
Chris infatti sebbene abbia una bella moglie e due figlioletti intelligenti sembra veramente contento quando si rimette nel giro del contrabbando anche se per un solo giorno; facendo perciò crollare anche il valore della legalità importando da Panama un bel gruzzolo di soldi falsi che però non sono serviti per finanziare Contraband.
Più che per abilità morali dunque, Wahlberg sembra brillare per qualità politiche, vedi la messa in circolazione di nuova moneta e la capacità di produrre film a basso budget (rispetto al resto dell'Usa). Date le imminenti elezioni politiche, il noto attore potrebbe essere il nome nuovo su cui puntare, anche se in Contraband mostri alcune caratteristiche degli attuali governanti....

USCITA CINEMA: 
GENERE: Azione, Thriller
REGIA: Baltasar Kormákur
SCENEGGIATURA: Aaron Guzikowski
ATTORI: Mark WahlbergKate BeckinsaleBen FosterGiovanni RibisiJ.K. SimmonsLukas HaasDiego Luna,Caleb Landry JonesRobert WahlbergJason MitchellAmber GaiennieKent Jude BernardDavid O'HaraJackson BealsJaqueline FlemingConnor HillBryce McDanielLucky JohnsonViktor HernandezJ. Omar Castro

Commenti

  1. VOTA ANTONIO WAHLBERG LA TRIPPA! io sono stato più cattivello di te, Contraband mi è piaciuto pochino perchè l'ho trovato abbastanza stantio....la sagra del deja vù

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    1. Nessuna novità e originalità, ma in compenso non annoia almeno:)

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  2. io il cognato l'avrei preso a roncolate subito, ma il film - considerato quello che si trova in giro d'estate - non mi era dispiaciuto.

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    1. Un pò banale infatti il motivo scatenante, se ammazzavano il cognato non succedeva nulla:D

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