L'ultimo giorno - Glenn Cooper

Per quanto ci è dato sapere, il solo scopo della vita umana è gettare una luce nella tenebra della mera esistenza.

Voto 7. Per il suo nuovo thriller Glenn Cooper decide di imbattersi in un argomento complicato, difficile ed impegnativo. In realtà si tratta di più temi, che riguardano la psicosi collettiva e la sottile linea che divide il mondo dei vivi da quello dei morti.
Ad essere ossessionato da questo secondo aspetto è uno dei protagonisti de L'ultimo giornoAlex Weller, un neurologo per bambini, da sempre interessato alla "vita" nell'aldilà.
Il giovane neurologo con capelli lunghi è infatti interessato ad effettuare ricerche che giustifichino una vita dopo la morte.
La sua ossessione viene dal passato, con precisione dall'anno 1988. In quel periodo, un tragico incidente sconvolse la sua vita, che irrimediabilmente non fu più uguale a quella degli altri bambini. Di ritorno da una partita di calcio, suo padre in un incidente stradale perse la vita. Alex si salvò nonostante un brevissimo periodo di coma, in cui vide cose che lo inducono nel presente ad eseguire queste ricerche.
Il neurologo assieme alla sua ragazza Jenny ed un vasto gruppo di colleghi e amici, ha dato infatti vita ad un salottino in cui si discute della possibilità della vita dopo la morte.

Ma fin dove può spingere un'ossessione? Cosa si è disposti a fare in nome della scienza? Qual'è la verità che governa il mondo?
L'uroboro è un simbolo mitologico, il serpente che si morde la coda. Rappresenta l'eterno ritorno, la vita dopo la morte, il ciclo della rinascita, l'immortalità. 
Uno dei piani narrativi de L'ultimo giorno riguarda appunto la storia di Alex Weller e le sue ricerche scientifiche, che nello stesso tempo hanno anche un sapore teologico.
Il secondo filone del romanzo, riguarda invece quello investigativo che vede coinvolto Cyrus O'Malley, sulle tracce di uno spietato killer di prostitute, ammazzate brutalmente nella sua zona. Le morti sembrano opera della stessa mano, in quanto un forellino da trapano incide la loro nuca. Qual'è il motivo di tale gesto? Cosa c'è dietro tutta questa storia?
Oltre che nella sua vita investigativa, Cyrus verrà affrontato e descritto dal punto di vista affettivo e emozionale; alle prese con un divorzio ed una figlia malata gravemente di cancro.

A fare da sfondo a questa vicenda c'è Milano, ed in particolare la stampa che mostra alla gente un countdown disperato, in cui si indica che mancano pochissimi giorni alla fine di tutto.
Qual'è il motivo di queste dichiarazioni? Quale potrebbe essere la causa della fine del mondo?

Ne L'ultimo giorno, Glenn Cooper decide di giocarsi subito i suoi assi e dar vita ad un thriller che non ha come obiettivo quello di nascondere il killer, bensì quello di indicare come il gesto di uno, possa cambiare la vita di molti altri.
Molti colpi di scena vengono svelati infatti sin dai primi capitoli, facendo risolvere al lettore facilmente l'enigma del killer delle prostitute.
L'ultimo giorno è un thriller mistico, che parla dei fenomeni di massa, del facile uso delle droghe, ma soprattutto del complesso rapporto tra la vita terrena e quella eterna.
Siamo dunque questo? Mosche? Non abbiamo nessuno scopo, nessun fine ultimo? E Dio? Qual'è il suo scopo? E, anche ammesso che esista un grandioso piano di Dio per l'umanità, quale senso può avere la malattia di Tara? Forse la verità era un'altra, ed era terribile, oltre ad essere in contraddizione con tutto ciò in cui lui credeva: il mondo era dominato dal caso.
Da questa citazione, si evince come ancora una volta Glenn Cooper s'interroghi sui motivi della nostra esistenza, dando una risposta più speranzosa di quanto abbia fatto finora con La biblioteca dei morti e Il libro delle anime, in cui in sostanza si diceva che il destino di chiunque era già segnato.
Cooper ha però il merito di investigare ed indagare su fenomeni particolari, dando vita a thriller originalissimi nel tema ed anche nella forma. L'unico punto debole de L'ultimo giorno è l'assenza del vero colpo di scena, anche se il finale lascia molteplici interpretazioni riguardo alle "vite" dei due protagonisti principali: Alex e Cyrus....

TRAMA UFFICIALE: Milano, oggi. È la crisi più grave che il mondo abbia mai attraversato. Disorientati, giovani e anziani, credenti e atei si pongono tutti le stesse, angoscianti domande: cosa faranno ora che il più grande sogno dell'umanità si è trasformato in un incubo? Cosa succederà allo scoccare dell'ultimo giorno? Boston, qualche mese prima. È l'indagine più complessa che Cyrus O'Malley abbia mai affrontato. Sconvolto, il detective dell'FBI osserva le foto delle vittime: per l'ennesima volta, si chiede perché, dopo averle strangolate, il serial killer abbia praticato loro un minuscolo foro alla base del cranio. Per Cyrus, quel caso è diventato un'ossessione. E non importa se, per risolverlo, sarà costretto a rinunciare a tutto ciò che gli è caro... Londra, 1988. È la sensazione più travolgente che Alex Weller abbia mai provato. In estasi, il ragazzo osserva il fiume di luce che scorre davanti a lui: sull'altra sponda c'è suo padre, che lo esorta a raggiungerlo. Ma, per quanto si sforzi, Alex non riesce a muoversi e, d'improvviso, si trova di nuovo incastrato fra le lamiere, sul luogo del terribile incidente d'auto che ha causato la morte dei genitori. Da quel momento, Alex avrà un solo obiettivo: rivivere quell'esperienza. E non importa se, per farlo, sarà costretto a uccidere...

AUTORE: Glenn Cooper
NAZIONE: Usa
ANNO: 2012
PAGINE: 468

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