P2 - Livello del terrore. Horror sottoterra

Voto 6. Il sottotitolo da me dato, farebbe pensare davvero male di questo film, e del genere horror in toto. In realtà si riferisce al luogo in cui le vicende si svolgono: un parcheggio sotterraneo.
E' la vigilia di Natale. Angela Bridges (Rachel Nicols) è ancora in ufficio a sbrigare le ultime pratiche lavorative. L'enorme struttura in cui lavora, man mano si svuota dei dipendenti, finchè non arriva anche il turno di Angela. Recatasi nei parcheggi sotteranei, la giovane impiegata troverà la prima spiacevole sorpresa: la sua auto è in panne. Molto fortunatamente la società ha in organico un vigilante: Thomas (Wes Bentley). Quest'ultimo è un tipo solitario, che ci metterà ben poco tempo, a dimostrare chi è veramente: un pazzo psicopatico.

Osservazione numero uno. Credo che per godersi al meglio un film horror, sia necessario considerare in anticipo alcuni difetti che il genere ormai da tempo presenta copiosi, apparte qualche raro caso di originalità.
Esempi classici sono: macchina in avaria che non parte quando dovrebbe. Cadute o problemi agli arti inferiori, quando in realtà si avrebbe un estremo bisogno di questa parte del corpo.
Aguzzini psicopatici mossi da futili motivi, pronti ad ammazzare per il minimo problema.
P2 (o -2 come indicano alcuni siti di cinema) Livello del terrore, non si risparmia da questi limiti ed elementi di genere, rispettando in blocco il classico filone horror.
Non manca neanche la classica pioggia funesta, questa volta addirittura all'interno di un ascensore.
Tuttavia il film ha un buon livello di tensione, adrenalina, ritmo. Lo spettatore naturalmente si schiererà dalla parte di Angela, cercando di sfuggire alle grinfie di Thomas.
All'interno del parcheggio sotterraneo tra i due un rapporto si instaura, ma tutto è, tranne che un rapporto sessuale. Il rapporto mano a mano si trasforma in uno o  più giochi, esempio nascondino o quello del gatto con il topo.
Dopo un inizio alquanto tranquillo e più thriller che horror, P2 Livello del terrore mostra la sua vera faccia, con scene spatter, ricche di sangue e disgusto.

Osservazione numero due. Nei film horror non occore badare troppo alla storia. Si sa, le trame non sono il punto forte dell'horror. I registi, sceneggiatori ed autori del genere cercano il minimo pretesto per far scatenare poi la carneficina. Il regista in questo caso è Franck Khalfoun, del quale già avevo apprezzato abbastanza Alta tensione.
Le cause che innescano le conseguenze in questo film, sono in linea con il resto del genere horror. Più che ad un film mi è venuto da pensare alla canzone di Irene Grandi: Bum Bum, o meglio alla frase iniziale: Il lavoro fa male. Eh già, perchè maledetto fu il lavoro e la passione per esso da parte di Angela. Amasse un pò più la sua famiglia non sarebbe successo nulla.
Stesso discorso vale per Thomas. Se non fosse lasciato sempre là, in quel buio parcheggio sotterraneo, sarebbe un essere normale, socievole, anche attraente per le ragazze.

USCITA CINEMA: 25/07/2008
REGIA: Franck Khalfoun
SCENEGGIATURA: Franck Khalfoun, Gregory Levasseur, Alexandre Aja
ATTORI: Wes Bentley, Rachel Nichols, Simon Reynolds, Philip Akin

Commenti

  1. me l'ero risparmiato. magari lo recupero quando voglio vedere un thriller horror disimpegnato..

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    1. Se non hai proprio altri impegni o film, gli potresti dare una chance disimpegnata:)

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  2. Film mooolto mediocre.

    ps: Non voglio fare il rompicojoni del caso ma mi sa che Franck Khalfoun era un attore in alta tensione e non il regista, che invece è l'ex mio mito Aja... quello dei piranha in 3d, per intenderci... ;)

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    1. Hai fatto bene ad indicare il vero ruolo di Khalfoun in Alta Tensione:) vedendo in filmografia su Mymovies (dando per scontato che fosse solo un regista) ho notato Alta tensione e gli ho attribuito la paternità dell'opera:)
      Quanto ha questo film non mi è dispiaciuto tantissimo; ho trovato peggiore Piranha in 3D :D

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  3. ultimamente faccio fatica a guardare film horror..trovo che siano tutti molto ripetitivi e, posso dirlo, anche abbastanza stupidi

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    1. Questo in realtà è del 2008, anche se non cambia molto la situazione...molti film horror sono più comici delle commedie, altri sono come dici tu ripetitivi. Io ormai li guardo al netto dei difetti sopra elencati...

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  4. Ahahaha, il pezzo su "Bum bum" è stato mitico.
    Ma lo sai che io ho un po' paura dei parcheggi così?
    Però questo film, se capita, lo guarderò!

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    1. La frase di quella canzone è adatta per questo film:) anche per la vita in genere credo, forse:)
      In generale questo film si può guardare secondo me, tanto più se una tua fobia sono i parcheggi sotterranei, forse su di te avrà l'effetto horror...

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    2. Ho appena visto questo corto e, vista l'ambientazione, ho pensato a questa tua recensione: The collector

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    3. Visto, interessante:) direi che c'è più contatto fisico rispetto al film, nonostante questo duri di più...
      Cmq c'era anche un film intitolato The Collector, che ancora non ho visto...

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