Sanremo: le pagelle finali

Sanremo è finito (alcuni diranno menomale, altri purtroppo), gli addetti ai lavori lo hanno proclamato come un enorme successo di pubblico e un prodotto di alta qualità.
Tutti felici e contenti dei presentatori, delle canzoni, del vincitore, degli ascolti, degli ospiti. 
Questi invece sono i miei giudizi personali:


Ascolti 8,5. Gli ascolti sono un dato oggettivo, perciò facilmente valutabile. Sanremo effettivamente è andato bene, anzi molto bene. Il 40% circa degli Italiani ogni sera ha seguito la trasmissione, con punte di 15 milioni di spettatori (vedi l'apparizione di Benigni). Ha stracciato la concorrenza che nelle prime sere non era poi chissà che, ma Zelig e la Corrida sono invece programmi forti. Sanremo in compartecipazione con Affari tuoi, ha messo poi in crisi Striscia la Notizia che ha cominciato la sua campagna contro il programma (falso) dei pacchi.

Presentatori 6,5. Ad alzare molto la media dei presentatori sono stati i bravissimi Luca e Paolo (9), veri padroni del Festival. Molto simpatiche le loro canzoni, in primis Ti Sputtanerò; belli anche i momenti più seri o di omaggio agli altri comici. Hanno dato una boccata d'ossigeno al Festival, senza di loro sarebbe stato quasi un mortorio. Da sottolineare come i due comici di Genova abbiano avuto più spazio a Sanremo che non alì Le Iene, facendosi quindi conoscere di più.
Gianni Morandi (6) ha retto bene il palco, ma si è dimostrato a volte fuori luogo e un pò impacciato. Il suo buonismo è piaciuto a tutti, cantanti compresi che mai come quest'anno non hanno polemizzato, nonostante le regole del televoto e del voto dei giornalisti, poco chiare.
Belen (6) più che presentatrice, è stata quasi un'ospite. Faceva i suoi balletti e cantava le sue canzoni, poi rimaneva ferma, zitta. 
La Canalis (5) invece ha funto da traduttrice, si è mostrata fiera del suo inglese e fiera di essere Italiana, tanto da mostrare delle lacrime, chissà se vere.

Cantanti 5. In questo caso il voto è molto soggettivo. Canzoni che mi son piaciute tantissimo da poterle comprare o poterle scaricare, o quantomeno ascoltarle in radio (se qualcuna passerà in radio) ce ne sono poche, anzi nessuno. Da dire che quasi tutte sono però orecchiabili, eccetto Anna Oxa, Patty Pravo.

Ospiti 7. Ad alzare la media anche qui, è solo uno: ovviamente, Benigni. Certo non era neanche il miglior Benigni, dedito molto più alla parte per così dire seria, che a quella simpatica e pungente, ma sta di fatto che ha alzato di molto il livello del Festival di Sanremo.
Gli altri ospiti poi son andati abbastanza male, da Andy Garcia che non si capiva e non si capisce cosa sia andato a fare (e noi paghiamo il canone), a De Niro e la Bellucci in un intervista che non ci da nulla di più di quello che sapevamo prima. Passando poi per i cantanti stranieri che sembravano essere ospiti della trasmissione Quelli che il Calcio, per il tempo a loro dedicato.

Funzionario di Rai Trade 10. Beh al momento in cui ha fatto il suo Sputtanerò, Vecchioni era ancora quotato a 3, quindi se uno ci scommetteva 1000 euro ne vinceva 3000, peccato non esser stati coraggiosi.

Voto 1, infine al finale, in cui son stati invitati alla rinfusa e senza alcun significato Milli Carlucci e ballerini, Nino Frassica e Giulio Scarpati, forse era meglio dare quello spazio ancora una volta a Luca e Paolo.

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